Lamberto Avanzo, Segretario Generale della Fisascat Cisl del Trentino: "E' importante che si discuta davanti a una figura terza, il Servizio Lavoro della Provincia". D'altronde mancano due settimane, i tempi sono stretti, spero in un accordo, qualsiasi esubero in meno rispetto ai 116 annunciati è positivo".

SAIT - LAVORI IN CORSO a cura di Gabriele Goller

Incontro complicato fin dalle prime battute. Sindacati fermi sulle proprie posizioni, Fisascat e Uiltucs ribadiscono la disponibilità ad entrare nel merito, Filcams arroccata in una strenua difesa di posizioni che lo stesso Servizio Lavoro ritiene non propriamente legittime.

Alla luce dello stato delle cose, sono i consulenti del Servizio Lavoro a convocare, in audizione separata, tutte le parti per tentare di trovare un punto d’incontro.

Una volta ricomposto il tavolo sembra ci siano i presupposti per entrare nel merito – anche da parte della Filcams -, si comincia a parlare di criteri, di pesi da ripartire e di modifiche alla proposta aziendale ma ancora una volta le posizioni si allontanano e ciò costringe i consulenti del Servizio Lavoro a constatare l’effettiva indisponibilità della Filcams ad essere parte attiva al tavolo e quindi a produrre un verbale e rimandare ad un secondo incontro, da tenersi il giorno 11 dicembre, il tentativo di accordo.

Mancano meno di due settimane al termine di legge per trovare una soluzione a questa intricata e drammatica vicenda, sul piatto ci sono posti di lavoro da salvare e famiglie da tutelare, nessun’ altra logica dovrebbe prevaricare questi obbiettivi!

Ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.

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Immagini, grafica e impaginazione by Alberto Pontalti