RAINERI FIST CISL: "PROVVEDIMENTO NORMATIVO SENZA RIFERIMENTI A VALIDITA' ERGA OMNES CONTRATTI LEADER DI SETTORE POTREBBE GENERARE DUMPING E VIZIARE IL CONTESTO ECONOMICO E PRODUTTIVO".

 

RAINERI (FIST CISL): «PROVVEDIMENTO NORMATIVO SENZA RIFERIMENTI A VALIDITA’ ERGA OMNES CONTRATTI LEADER DI SETTORE POTREBBE GENERARE DUMPING E VIZIARE IL CONTESTO ECONOMICO E PRODUTTIVO»

Roma, 8 maggio 2019 – Si accende il dibattito in casa Fist Cisl sull’introduzione del salario minimo, provvedimento legislativo in esame dell’Esecutivo nazionale e oggetto di confronto al tavolo Governo Sindacati aperto nei giorni scorsi al ministero del Lavoro. Il consiglio generale della categoria cislina del terziario, in assise a Roma per gli adempimenti statutari in presenza del segretario confederale Cisl Andrea Cuccello, ha analizzato lo scenario economico e sociale riflettendo sull’applicazione di una paga oraria di Legge nel mercato del lavoro italiano, dove l’85% dei lavoratori è coperto da una contrattazione di riferimento.

«Un provvedimento normativo sul salario minimo senza un riferimento alla validità erga omnes dei contratti leader di settore siglati dalle associazioni maggiormente rappresentative spiazzerebbe la contrattazione nel terziario privato comportando per le aziende nessun altro obbligo che l’applicazione della paga di Legge» avverte il segretario generale della Fist Cisl Pierangelo Raineri sottolineando che «la struttura salariale del lavoro dipendente nel terziario privato contempla anche quote di welfare oltre a quote salariali riferite a Tfr e mensilità aggiuntive anche coorelate a meccanismi partecipativi».

E ancora, ha aggiunto il sindacalista, «l’introduzione del salario minimo potrebbe innestare un meccanismo di dumping a sfavore di chi applica integralmente la contrattazione, viziando in tal modo il contesto economico e produttivo».

Il tema sarà approfondito anche nell’Assemblea Organizzativa che il consiglio generale Fist Cisl ha deciso di convocare per il prossimo 11 giugno,prima della conclusione del percorso confederale che culminerà a Roma il 9, 10 e 11 luglio. La categoria cislina intanto rafforza la dirigenza; il consiglio generale Fist Cisl ha eletto all’unanimità Aurora Blanca componente di segreteria nazionale della federazione, già segretario nazionale Fisascat Cisl, integrando così la squadra nazionale composta dal segretario generale Pierangelo Raineri e da Mattia Pirulli, già segretario nazionale Felsa Cisl.

 

 

UFFICIO STAMPA FISASCAT CISL NAZIONALE